Calcolare il risarcimento di un danno non è questione di pallottoliere: ci sono molte voci che lo compongono e ciascuna di esse ha un valore.
C’è l’occhio del professionista che vuol vedere tutto, quello del professionista che guarda distratto, e quello del professionista che tende a minimizzare.
Per risarcire è necessario trovare l’equilibrio fra due interessi contrapposti e parimenti leciti.

